Vico Equense. Nessuna alleanza con la coalizione
rimasta fuori, almeno per il momento. Questa è la linea adottata dagli
schieramenti a sostegno di Andrea Buonocore e Maurizio Cinque. I due candidati
alla carica di sindaco andranno al ballottaggio e, per adesso, hanno stabilito
di non fare accordi con il terzo escluso, Giuseppe Russo. «I cittadini di Vico
Equense mi hanno dato fiducia – afferma Andrea Buonocore - regalando a me e
alla mia squadra un bellissimo risultato; non sarebbe corretto nei loro
confronti fare accordi con altri. Nonostante una campagna elettorale condotta
in 10 giorni e il sostegno di una sola lista la città ci ha premiati. Inoltre,
il voto del ballottaggio è personale: non ho intenzione di tradire quella parte
di popolazione che crede in me». Nessun dubbio, dunque, nutre Buonocore, che si
è classificato secondo, a soli 38 voti di distanza dal suo sfidante e sostenuto
dalla lista VICOinvolgiAMO. Ha raggiunto, infatti, 4928 preferenze, ossia il
39,08%. Sono, invece, 4966 (39,38%) i voti conseguiti da Maurizio Cinque,
supportato dalle liste Cambiare fa bene, Reset Vico, Giovani e Vico 2020. Al
momento, anche questo schieramento mira a mantenere la propria identità, con
un’apertura al dialogo e al confronto. «In questa fase abbiamo deciso di non
fare apparentamenti, ma stiamo dialogando con chi condivide il nostro progetto
di cambiamento – afferma Maurizio Cinque - Una grande fetta di popolazione ha
dimostrato di sostenerci, ha creduto nel percorso che siamo costruendo e che
continueremo a portare avanti con coerenza e determinazione». E’ Giuseppe Russo
il candidato sindaco che ha totalizzato il minor numero di voti: 2717
preferenze, il 21,54%. A sostenerlo, le liste di Forza Italia, Movimento
della gente e Colline vicane. I due sfidanti, inoltre, dovranno conquistare
l’elettorato che il 5 giugno ha scelto di non andare a votare, oltre a quello
che ha supportato Russo, per riuscire a conseguire la vittoria. Su un totale di
17338 elettori, sono stati, infatti, in 13015 a recarsi alle urne, il 75,07%
dei votanti.
I toni della campagna elettorale non si sono placati
nemmeno in questi giorni. «La nostra lista, fatta di giovani, ha raggiunto il
33,7% - commenta Giuseppe Aiello, candidato di VICOinvolgiAMO e assessore al
turismo dell’amministrazione uscente – ed è stato un grandissimo risultato.
Dicono che non sono voti ‘nostri’ ma confluiti a noi attraverso l’aiuto dei
politici più esperti, rimasti fuori a causa dell’esclusione di due liste. Non è
così. E’ ovvio, poi, che l’elettore che voleva dare il voto alla coalizione,
non trovando più il suo candidato di riferimento, ha comunque riposto nella
nostra lista la sua fiducia».
(Pubblicato su Il Mattino)

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