mercoledì 30 settembre 2015

Vico Equense. Nel degrado il parco giochi di "San Ciro": genitori in rivolta



Vico Equense - «Sono anni che l'area giochi di San Ciro è abbandonata a se stessa costituendo un pericolo per i bambini. Qualcuno faccia qualcosa». Questo è il principale messaggio che lanciano le mamme di Vico Equense attraverso i social network. I genitori non ne possono più, la loro rabbia ha raggiunto livelli elevatissimi a causa dell­o stato di abbandono in cui versa il par­co giochi di «­San Ciro­»­, unico spazio in città destinato ai più piccoli. Altalene rotte, pavimentazione per­icolosa, scheletri di vecchie giostre è­ lo stato in cui si presenta oggi. Su Facebook dilagano le lamentele mentre l'intervento di riprogettazione dell’are­a approvato dal Comune qualche mese fa é­ ancora in alto mare.
«­Quando porto i miei figli al parco di San Ciro mi viene lo sconforto - scrive Iole Pane su Facebook - ­poiché li sottopongo a rischi infiniti. Le altalene sono rotte, la pavimentazione sollevata, lo scivolo e le strutture in legno rovinate, le aiuole si trovano in condizioni pessime. Possibile che nessun amministratore si renda conto dello scempio? A questo punto sarebbe meglio smantellare tutto e lasciare lo spazio libero almeno per camminare»­. «Mio figlio - aggiunge Giulia Savarese su Facebook - la scorsa settimana é caduto vicino a uno scivolo ed é finito con la fronte su una pietra. É stato necessario un punto». Dallo sfogo all'azione: alcuni genitori hanno intenzione di organizzare iniziative di protesta. «Dobbiamo partecipare attivamente, informarci e interessarci - scrive Giovanna Montuori - perché la rivoluzione non si fa con le armi». «É assurdo che in una città come questa abbia più importanza la rimozione di un muro per una ringhiera che la nuova generazione», aggiunge Marianna Cafiero. Dal «Divieto di utilizzo giostre» del 2013 è cambiato ben poco. Anzi, la situazione in cui versa l'area sembra essere peggiorata. Alla rabbia dei genitori si accompagna la stanchezza di gridare al vento.

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